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In Camper nell'Anello d'Oro - Jaroslavl'
Venerdì 22 Agosto 2003

In Camper nell'Anello d'Oro - Jaroslavl'

Sabato 23 Agosto 2003

In Camper nell'Anello d'Oro - Jaroslavl'
Domenica 24 Agosto 2003
  Oggi toccheremo la punta più orientale dell'intero viaggio. Partiamo alla volta di Jaroslavl' che il tempo non promette niente di buono. Vi arriviamo all'ora di pranzo e parcheggiamo vicino all'ingresso principale del Cremlino.  
 
Anello d'Oro - Jaroslavl'
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  Mangiamo ed iniziamo la visita della città. Per prima cosa ci dirigiamo verso il mitico e leggendario fiume Volga.  
 
Anello d'Oro - Jaroslavl'
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  Purtroppo, proprio quando riusciamo a raggiungerne le sponde, inizia un violento temporale che non ci permette di scattare le foto come avremmo voluto.  
 
Anello d'Oro - Jaroslavl', sulle rive del VolgaAnello d'Oro - Jaroslavl', sulle rive del Volga
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  Quando inizia a spiovere rientriamo verso il centro della città, ed andiamo all'ufficio postale per acquistare i francobolli per le cartoline. Rientriamo in camper ed attendiamo il resto del gruppo per partire alla volta di Suzdal', ultima tappa in terra di Russia.
Decidiamo di non percorrere la strada A113 che costeggia per un lungo tratto il Volga, ma optiamo per tornare indietro a Sopsa, per poi tagliare verso Ivanovo imboccando una serie di strade secondarie, nella speranza che il fondo stradale non sia al limite del praticabile. Per gran parte del viaggio verremo accontentati, ma in un tratto lungo un paio di chilometri, mettiamo a dura prova i nostri camper.
 
 
Anello d'Oro - Condizione difficili di guida
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  Appena superato questo brutto tratto veniamo fermati ad un posto di polizia. Siccome non eravamo più molto compatti a causa della pessima qualità del fondo stradale, il poliziotto ha creduto che il gruppo fosse composto da soli due-tre equipaggi. Quando ci siamo fermati tutti e l'agente ha potuto constatare l'effettiva entità della carovana, ha immediatamente restituito i documenti fin ad allora raccolti e ci ha lasciato andare tranquillamente. L'ennesima dimostrazione dell'importanza di rimanere tutti in gruppo!!!
Ad una ventina di chilometri da Suzdal' decidiamo di fare gasolio e di riempire i nostri serbatoi dell'acqua. Ci fermiamo ad un'area di servizio sulla strada e svolgiamo le pratiche di rifornimento. Il proprietario dell'area ci consiglia di non proseguire verso Suzdal', perché dopo una certa ora, ci dice, non fanno entrare più nessuno. La cosa ci appare fin da subito poco veritiera, soprattutto in considerazione del fatto che il proprietario non si limita a questo consiglio, ma ci propone di dormire presso il suo parcheggio custodito. Rimaniamo un po' interdetti, ed il troppo zelo e la troppa insistenza del gestore ci convincono a continuare per la nostra strada.
Arriviamo a Suzdal' e chiediamo ad un hotel un posto dove poter parcheggiare per la notte in tutta sicurezza. Ci dicono che a 100 metri da lì c'è un grande parcheggio custodito. Sistemiamo i camper e mangiamo, felici e contenti di non aver accettato di pernottare all'area di servizio. Con tanti saluti al gestore…
 
     
   
Autocaravan Kentucky Camp