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                In Camper a Scopriminiera
                Domenica 6 Luglio
 
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  	        	|  | La sveglia è un po’ prestino, ed intorno alle 8.30 siamo già fuori dal camper. Occorre fare il biglietto per andare a Scopriminiera, una lodevole iniziativa della pro loco della Val Chisone per far conoscere gli aspetti della vita in miniera passata e presente. 
Un comodo pullman di linea ci scarica proprio davanti all’ingresso di Scopriminiera, dove veniamo divisi in due gruppi: uno col casco giallo (il nostro) ed uno con il casco rosso. L’emozione e veramente tanta, anche perché ci annunciano che ci inoltreremo dentro la montagna per ben 1 Km e mezzo, con un trenino molto simile a quello utilizzato dai minatori. |  |  
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  	        	|  | A parte una 
            certa titubanza iniziale, non siamo stati vittime del temuto fenomeno 
            claustrofobico, rendendo la visita della miniera particolarmente 
            gradevole. Ci viene spiegato che le miniere aperte in questa valle servono per 
            estrarre talco, che contrariamente al credo diffuso 
            non serve solo per nella produzione del borotalco, ma viene impiegato 
            anche in tanti altri campi industriali come quello farmaceutico, quello 
            della produzione e stampaggio plastico e quello alimentare.
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  	        	|  | Gli 
            aspetti più interessanti riguardano ovviamente la vita 
            di miniera, fatta di fatica, pericoli e privazioni, dove 
            l’assidua lotta con la montagna ed il pericolo che può 
            rappresentare è un fattore costante dell’attività 
            in miniera. Ci vengono inoltre spiegati gli aspetti riguardanti il lato pratico 
            del lavoro del minatore, come minare una parete, 
            come estrarre il talco o l’utilizzo 
            di alcuni strumenti, e quelli un po’ meno pratici ma 
            sempre connessi alla vita di miniera, come le malattie professionali 
            e come queste in passato siano state criminalmente nascoste dalle 
            compagnie di estrazione.
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  	        	|  | Usciamo 
            dalla miniera molto contenti e visitiamo il piccolo museo 
            antistante. La visita è piacevole e gli oggetti esposti, oltre 
            alle foto ormai più che datate, ci inducono a riflettere su 
            quanto siamo fortunati che siano state fatte importantissime 
            conquiste nel campo della sicurezza in ambito lavorativo. Al ritorno non abbiamo a disposizione il bus di linea che ci riporta 
            all’area dei camper, quindi è stato predisposto un servizio 
            di auto-navetta dalla miniera a Prali. Complimenti 
            all’organizzazione!!
 Rientrati nei camper Lorenzo accende subito la TV per l’appuntamento 
            domenicale del Gran Premio di Francia. Michael Schumacher riesce ad 
            arrivare terzo, nonostante evidenti problemi alle gomme.
 Rimettiamo a posto il camper perché la lontananza da casa ci 
            impone una partenza più che anticipata: i chilometri da percorrere 
            sono veramente tanti. Salutiamo e ringraziamo Roberto, Anna e tutti 
            i partecipanti al raduno, ci siamo veramente divertiti.
 Rientriamo a Firenze che sono ormai le 23.30 ed a casa ci aspettano 
            panni da mettere in lavatrice e lenzuola da cambiare. Nonostante la 
            stanchezza affrontiamo questi doveri casalinghi con lo spirito di 
            chi ha conosciuto delle piacevolissime persone, con cui spera di trascorrere 
            una splendida vacanza estiva e non vede l’ora che questa inizi.
 Andando a letto consideriamo che in fondo proviamo un pizzico di invidia 
            per Roberto ed Anna perché fan parte di una bell’Associazione 
            camperistica. Peccato che sia veramente fuori mano per noi. Ma con 
            un piccolo sforzo, chissà che….
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